Mandato ai Presidenti Parrocchiali di Azione Cattolica Diocesi di Teramo Atri



Nella serata del 1° marzo 2024, durante la veglia di preghiera presieduta dal nostro Vescovo Lorenzo Leuzzi, l’Azione Cattolica diocesana, ha vissuto il culmine del suo percorso assembleare con il mandato al Presidente diocesano e ai Presidenti parrocchiali. Percorso iniziato lo scorso ottobre e che ha interessato tutte le parrocchie presenti nella nostra Diocesi, in cui è viva la realtà di Azione Cattolica. Il Presidente diocesano, nella persona di Maria Roscioli e i Presidenti delle 14 parrocchie, accompagnati dagli aderenti di tutte le fasce di eta’ ed i loro assistenti, si sono ritrovati, accolti come in un caldo abbraccio materno, nella Cattedrale di Teramo dedicata a Santa Maria Assunta, sulle note di “Ecco il nostro Si’”. Gesu’ prima di ascendere alla destra del Padre disse ai suoi discepoli : “ Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le Nazioni, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto cio’ che vi ho comandato… Gesu’ li mando’ nel mondo a diffondere l’Amore. Allo stesso modo sua Eccellenza Mons. Leuzzi ha dato mandato ai Presidenti di essere luce e presenza amorevole nei luoghi abitati della quotidianità. Ha sottolineato come l’ aver accettato questo incarico non sia fonte di protagonismo o di uno status da raggiungere, bensi’ un servire i propri fratelli con umilta’ e spirito di servizio. “…Il mandato ad un responsabile di Azione Cattolica a qualsiasi livello non è un titolo onorifico, ma è un mandato verso un tempo ricco, fatto di incontri e di proposte, di scelte e di coinvolgimenti e di belle responsabilità da vivere in comunità. Rispondere con il proprio SI’ alla chiamata ad essere Presidente di un’associazione ecclesiale è il modo i cui uomini e donne vogliono stare nella Chiesa per il bene del prossimo…” (tratto dall’introduzione dell’opuscolo della veglia). Gesù ci invita ad andare, ad uscire fuori dalle nostre paure, dai nostri schemi mentali, per offrire la nostra vita con testimonianza luminosa dell’Amore di Dio per gli uomini e le donne della Terra. Ed ecco allora, che le parole del profeta Geremia assumono un significato altro: Non avere paura, ti metto le mie parole nella bocca per edificare e piantare.” Il Progetto Formativo “Perché Cristo sia formato in voi” ci dice che si tratta di comunicare il Vangelo in questo tempo e per esso. Evangelizzare è innanzi tutto conversione della coscienza, poi dei criteri di giudizio, dei valori determinanti, delle linee di pensiero, delle mentalità diffuse, dei modelli di comportamento. Assumiamo la sfida di far incontrare il Vangelo con la vita, perché’ essa possa essere rinnovata dalla Parola. Questo è il mandato. Credere ed avere fiducia. In primis in Dio nostro Padre, in Gesù Cristo nostro fratello e nello Spirito Santo che ci dà la forza di agire in coscienza soprattutto nel tempo difficile che stiamo vivendo. Lo Spirito Santo è sceso durante la veglia, si percepiva nel silenzio fecondo, attento, che ha accompagnato la celebrazione. Un ascolto più che partecipato, un ascolto attivo che ha reso tutti famiglia gioiosa ed accudente verso i nuovi presidenti, i quali abbiano cura che la missione dell’Azione Cattolica venga vissuta nella sua autenticità’ e comunicata in modo efficace alle persone ed alla comunità.

A conclusione, ai Presidenti è stato donato il Crocifisso di San Damiano, segno della chiamata alla missione di San Francesco, affinché diventi per ognuno metafora del servizio all’interno delle nostre comunità, delle nostre parrocchie, nel mondo: spendendosi con amore per un bene più grande ove bisogna, anche quando non si raccolgono i frutti e si avverte la fatica e la stanchezza, fidarsi ed affidarsi nelle mani di Colui che quella croce l’ha abbracciata per amore nostro e di Colei che era ai suoi piedi nell’ accettazione di un disegno superiore, rendendo grazie per il dono di questa associazione che opera nel bene con Preghiera, Azione, Sacrificio.

Blandina Pelusi

Presidente di Azione Cattolica nella Parrocchia

SS. Antonio e Vincenzo in Castelnuovo Vomano

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